Natale 2021: A Barra, la quarta edizione del Presepe Vivente.

Cultura

Fermatosi, come tutte le manifestazioni, a causa della pandemia Covid19, ritorna, con non poca fatica, l’ormai rinomato, presepe vivente, di Barra, organizzato dall’Associazione Cittadinanza Attiva Per La Barra, con l’intento di far rivivere lo spirito natalizio nel territorio della NapoliEst.

Un evento più unico che raro, recitato interamente in lingua napoletana, con abiti antichi ed una location, particolarmente bella tra le più storiche di quelle del Miglio D’Oro, ossia Villa Roomer, conosciuta come Palazzo Bisignano o Villa Bisignano, fatta edificare nel 1500 circa, dalla famiglia Carafa di Maddaloni, successivamente ampliata nel 1630, per volontà del banchiere fiammingo e nuovo proprietario Gaspare Roomer, un luogo suggestivo, che ogni anno, rivive, grazie alle tante iniziative che le associazioni svolgono in ambito di rivalorizzazione culturale.

Il presepe vivente 2021, si svolgerà in quattro giornate, avviandosi il giorno 8 dicembre, dalle ore 18:30 alle 23:00, poi ritornando per tre giorni di seguito dal 10 al 12, con i seguenti orari di visita: 17:30/23:00, ingresso consentito a coloro in possesso del Green pass, come per tutti gli eventi, si entra a gruppi, con una breve attesa, ripagata, poi dallo spettacolo, che gli attori ed addetti ai lavori, hanno riservato con dedizione e spirito di squadra.

Barra, è un quartiere, tra i più popolosi del comune partenopeo, che punta, da tempo, ad un percorso di crescita, sia culturale che turistica, perché ci troviamo in un luogo, che ha un patrimonio storico-culturale imponente, a cui tante associazioni, stanno cercando di ridare lustro, con non poca fatica, attraverso mostre, visite guidate e spettacoli, dovendo fare i conti con la sensibile situazione che stiamo attraversando, quindi c’è molta fiducia e abnegazione nel voler proiettare questo quartiere in una direzione ben precisa, quella della rinascita, lasciando dietro di se, le tante problematiche che lo affliggono, dalla mala politica al degrado, creatosi dal senso di abbandono.

Nelle scorse edizioni del Presepe Vivente, i risultati, sono stati, importanti ed incoraggianti, raggiungendo i 4000 visitatori, nell’ultima edizione del 2019, e si prospetta, anche per questa edizione, questo ritorno, attesissimo, da tutti, un folto numero di partecipanti, che resteranno, sicuramente felici di aver vissuto un esperienza indimenticabile, per le tante e maniacali attenzioni su ogni cura dettaglio da parte di tutti gli addetti ai lavori.

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