Accade a Barra, nel quartiere periferico di Napoli al confine con i paesi vesuviani, una donna Elena Vilardi, diventa Accolito, ministro dell’altare, a servizio dei più bisognosi, vicino ai più fragili all’altare e affianco del sacerdote durante la celebrazione della Santa Messa. Con la Lettera Apostolica in forma di motu proprio Spiritus Domini del 10 gennaio 2021 nella Chiesa latina al ministero dell’accolitato possono accedere indistintamente uomini e donne.
Già il suo impegno era costante, come servizio altare, poi con accurato discernimento con il parroco Don Maurizio Di Matteo e professa nell’ordine francescano secolare, nella parrocchia di Sant’Antonio, nel cuore del centro storico di Barra, a Corso Sirena, ha iniziato questo percorso di studio, i primi 2 anni di formazione base P.U.F ed un anno di formazione mirata presso il Seminario Maggiore di Napoli, per l’istituzione all’accolitato, Elena, conferma la sua chiamata diventando la prima donna Accolito di Barra.
Domenica 9 giugno , alle 18.30,
nella Basilica Incoronata Madre del Buon Consiglio a Capodimonte, alla presenza del vescovo ausiliare Sua Eccellenza Monsignor Michele Autuoro, Elena ha ricevuto il ministero dell’accolitato, portando un momento di grande orgoglio per l’intero territorio di Barra e della comunità Parrocchiale di Sant’Antonio, per il suo cammino di fede, ” Non so trovare le giuste parole, in questo momento, ma una cosa di sicuro la so, che da oggi la mia vita è al servizio della Santa Madre Chiesa e alla sequela di Gesù Cristo” ecco il suo pensiero, che ha rilasciato alla nostra redazione, noi gli rinnoviamo i più sinceri auguri e che possa continuare questo suo cammino di fede…
