Agostino, il nome del cinquantenne, che nel napoletano, è stato soccorso, tramite una segnalazione a Pino Grazioli di ParasiseTv.
Pino ed il suo Amico Cosimo, erano a Piazza Garibaldi, quando una telefonata, sono due ragazzi, gli segnalano un uomo che vive in auto, a Barra, in via Mercalli, vicino lo Stadio Caduti di Brema, dove vive in pessime condizioni e con seri problemi fisici.
Raggiungono il posto, iniziano a dialogare con Agostino, uomo del posto, che abitava in una casa di Via Alberto Marghieri, poi lasciata perché non poteva pagare i 280€ del canone di locazione, e da due mesi, vive in un auto, abbandonata. Agostino inizia un pó a raccontare la sua vita, tra un pianto ed un altro, è scosso, ed ha problemi fisici dovuti alla perdita di sensibilità degli arti inferiori e superiori. Separato dal 2009, con due fugli di 15 e, 19 anni, la cui invia un messaggio attraverso la diretta, dicendogli di non preoccuparsi, che è un momento e passerà.
In un attimo, nemmeno 2 minuti, nonostate l’orario, ore 02:00, iniziano ad arrivare centinaia di telefonate, da ogni parte di Napoli, messaggi anche dalla Sicilia e da Modena, arrivano coperte, giubbotto e cibo, per Agostino, che arrangiava come parcheggiatori fuori ad un noto Bar della Zona, chiuso con l’avvento del Covid19, la cui riusciva a procurargli un entrata di 600/700€ che riuscivano a sostenerlo per andare avanti.
Ad un certo punto, una telefonata, Rosario, da Caravita: ho accanto a me un appartamento vuolo, potete portarlo quì, se lui vuole. Agostino accetta subito, nel frattempo, scoppia in lascime, sussurrando, io non voglio morire, aiutatemi.
Il tempo di prendere la posizione Gps, partono da Barra, direzione Ponticelli, confini con Volla, i due ragazzi di Barra, che avevano segnalato Agostino, ora lo stanno accompagnando, insiemo a Cosimo e Pino. Sempre in diretta, arrivano in questa casa, dove cé acqua, e luce per vivere, pure immobiliata, con un letto, dove Agostino si stende un poco.
Allertano anche il 118, che poi visiterà l’uomo, nel frattempo, grazie alla segnalazione dei due ragazzi di Barra, grazie a TvParadise, nelle persone di Pino Grazioli e Cosimo, ma soprattutto grazie all’enorme solidarietà che si è vista, Agostino puó tornare a sperare che le cose migliorino.
grande napoli questa e la napoli bella possono dire tt quel che vogliono ma non ci possono rubare il cuore e le meraviglie di napoli e del sud….rapinati e abbandonati dal 1861 un grande cuore il proprietario della casa e poi tutti