Il giovane, precedentemente denunciato per occupazione abusiva a Monopoli, ora ha ricevuto indumenti, alimenti ed è stato ospitato nel dormitorio comunale grazie all’impegno di Comune, polizia di Stato e Caritas
Grazie all’aiuto della Caritas, del Commissariato di polizia e dei servizi Welfare del Comune di Monopoli, si conclude positivamente la vicenda di un maliano, ritrovato dalla polizia all’interno di una grotta. Dopo una prima denuncia per occupazione abusiva, il migrante è stato seguito nei giorni successivi dal personale del locale Commissariato e dai servizi sociali comunali: il giovane aveva infatti un problema di salute, risolto con un intervento eseguito all’ospedale San Giacomo di Monopoli.
Dopo essere stato dimesso, il migrante ha ricevuto sostegno da parte del personale della Caritas per indumenti ed altre necessità. Ieri sera, rintracciato nuovamente dalle Volanti a Monopoli e con l’interessamento dell’assessore di riferimento del Comune, è stato collocato nel dormitorio.