Questa mattina, muniti di Frattazzo, tira acqua, varie scope, acido muriatico, alcuni stracci, forbici per erba, pale e palette, i volontari dell’associazione Formidabile, hanno riqualificato un area del cimitero di Barra, che versava in pessime condizioni, un incuria che persevera da tempo sotto la vista di tutti i frequentatori del luogo ma è passato all’attenzione di Mimmo ed i suoi amici e compagni di vita, che sono spesso attivi nel sociale, e la tutela dei diritti dei meno fortunati.
La fossa comune, accanto alla cappella, era in uno stato indignoso, erbacce, marmi completamente inneriti, un immagine triste, che non rende onore a chi li sotto riposa in pace, ogni giorno ci passano molte persone, come ci ha riferito Mimmo Maddaluno, ” ci passiamo spesso per onorare i nostri cari, e ci siamo sentiti il dovere di intervenire, affinché possa essere un luogo più accettabile“, con il cugino Mario, maglie gialle e verdi, che rappresentano i colori sociali della paranza di Barra, non solo nella festa dei gigli ma cercano sempre di portare un contributo alla collettività, come accade ormai di consuetudine con i clochard e la distribuzione di pasti caldi, “la nostra paranza vuole portare il proprio supporto a chi ogni giorno vive nell’indifferenza di questa vita frenetica, ci proviamo e stiamo bene insieme ogni volta che, unendoci facciamo volontariato“.
Molto disponibili e cordiali, anche gli inservienti del cimitero, che hanno portato una pompa collegata alla fontana, per permettere di risciacquare sulle superfici, appena scrostate, l’unione fa la forza e finalmente, quell’area cimiteriale, ha trovato serenità, grazie a chi, togliendo tempo a famiglia e propri impegni personali, non fa mancare il suo supporto, uno sprono per tutti, magari al prossimo step, ci saranno più anime buone per compiere azioni come questa, complimenti alla Formidabile, che nonostante è impegnata nella preparazione della festa dei gigli di Crispano, dove esordirà con il Comitato Azzurri Di Crispano, ha trovato il tempo di dedicarsi al sociale.
