La Primavera È Donna, edizione 2025 – ecco le Donne premiate

Attualità Cultura

Terminata da pochi giorni, la settima edizione della manifestazione “La Primavera È Donna“, diventata ormai un appuntamento molto atteso in città, organizzato dal Gruppo Valori Comuni di Barra, in sinergia con alcune realtà del territorio, mettendo in un ricco palinsesto, svariati eventi, tutti correlati all’immagine della Donna e della Primavera, dalle visite guidate alle presentazioni di libri, laboratori creativi per i bambini, poesie, cura del verde, insomma, un vero e proprio festival della cultura, tutto al femminile, che ha visto, quest’anno ben 18 premiate, tante le categorie a cui sono legate, dallo spettacolo al sociale.



L’evento de La Primavera È Donna 2025, ha riaperto le porte della primavera, un seme di speranza di riflessione e molta umanità, attraverso un organizzazione di grande spessore, come ormai accade da tanti anni nella NapoliEst per l’occasione, ed ora vi sveliamo le donne che hanno meritato il premio 2025, per la loro capacità di esprimersi, per la passione, l’amore e per la determinazione:
☐ Stefania Mangani
☐ Pasqualina Punzo
☐ Daniela Ioia
☐ Annamaria Cioffi
☐ Assunta Romano
☐ Fabiola Camassa
☐ Paola Belleto
☐ Imma Avvisato
☐ Sara Marmolino
☐ Anna Lisa Arvotti
☐ Veronica Vecchione
☐ Carmela Ermo
☐ Rosaria Lo Piccolo
☐ Elena Vilardi
☐ Tina Di Palma
☐ Maria Borriello
☐ Rosaria Cossai
☐ Annamaria Romano


Tanti i presenti nel Santuario Diocesano di Sant’Anna, nel cuore del centro storico di Barra, per serata conclusiva, che si è conclusa con le parole del parroco Don Francesco Di Gaeta, e quelle di Alessandro Fucito, presidente della sesta municipalità di Napoli, con la grande presentatrice Maria Marino, abbracci, sorrisi, molte storie emozionanti, di donne coraggiose e che ogni giorno si rimboccano le maniche e migliorano la vita degli altri, la figura femminile al centro di tutto, e noi ci congratuliamo con queste personalità e con chi ogni anno, si prodiga nella realizzazione di un evento così profondo e di grande peso culturale per la città di Napoli.

Si

Ringrazia per le foto Carmine Schiavo 📷

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