Il quarto ritorno di Zeman da allenatore del Foggia, l’eterno sogno di ricostruire Zemanlandia: «Certi amori non finiscono mai»

Sport

Per la quarta volta le strade di Zdenek Zeman e il Foggia si incrociano. Mancherebbe solo la firma per il ritorno del tecnico boemo su quella panchina che ne creò il mito, quando nel 1991 la piccola società rossonera arrivò in serie A dando vita alla leggendaria Zemanlandia che portò i foggiani a un passo dall’Europa. Da allora i percorsi si sono ritrovati con alterne fortune, senza mai ripetere l’impresa epica del tempo. Ma come ha scritto la società su Twitter: «Certi amori non finiscono mai». Zeman sarebbe stato in predicato di diventare dirigente del Foggia da un po’ impantanato in Serie C, ma alla fine la scelta sarebbe stata confermata per la panchina con un contratto di un anno.

Anche l’ultima volta che Zeman è tornato a Foggia nel campionato 2010-2011, la squadra militava nella terza serie con altra dirigenza. L’ultima panchina per il boemo risale al 2017-18, quando ha guidato il Pescara fino alla retrocessione in serie B. Di ufficiale a Foggia al momento però non c’è nulla, in attesa innanzitutto che l’ex patron del Bisceglie Nicola Canonico – nella foto con Zeman – entri nella società foggiana e dia seguito alla sua promessa di iscrivere la squadra al prossimo campionato di Serie C entro il 28 giugno. Le suggestioni comunque non mancano, visto che da giorni le voci in Capitanata si rincorrono anche per il ritorno del direttore sportivo Giuseppe Pavone, oggi allo Juve Stabia, ma all’epoca di Zemanlandia una metà imprescindibile del binomio vincente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *