Finalista alla LSC 2022, l’Amaro fatto con Acqua di Mare, Albicocche e Ginestre del Vesuvio

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Un amaro, fatto con acqua di mare, Aquamaro, realizzato a Torre Del Greco, nel 2018, da Luca Vitiello, laureato in biologia marina, con l’intento di portare i sapori del mare del sud, in giro per il mondo, di fatti il primo ingrediente è proprio l’acqua del mediterraneo, resa potabile attraverso sistemi innovativi, a dare ulteriore pregio a questo prodotto sono le albicocche e le ginestre del Vesuvio, entrando così nel cuore degli italiani, ma anche oltre confine.

Finalista mondiale alla London Spirits Competition 2022, un premio internazionale che mira a riconoscere, premiare e aiutare a promuovere i marchi di liquori di tutto il mondo, valutandoli in tre categorie: la loro qualità, il loro rapporto qualità-prezzo e che aspetto hanno, ed Aquamaro, avendo i sapori del sud, ha affascinato i giudici, soprattutto perché a differenza del 99% degli amari in commercio, non contiene additivi, essendo artigianale, non ha conservanti, ne zucchero caramellato, ma la ricetta, è segreta, tramandata di generazione in generazione.

Un espansiva crescita sta facendo diventare Aquamaro, uno dei più amati, anche dalle donne, forse dovuta all’abbassamento dei gradi a 28, rispetto ai 35/40 degli altri liquori, insomma pensato per una fascia più estesa, che puo accompagnare fantasticamente i prodotti campani, eccellenze mondiali, come le sfogliatelle oppure dolci secchi, pasta di mandorle ed altre tipiche primizie locali.

Noi diamo da sempre attenzioni alla valorizzazione di prodotti campani, che sono e sempre saranno tra i più ricercati al mondo, queste le parole di Antonio Lombardi, socio e direttore commerciale, della Luxora Group, napoletano di Barra, che insieme al Biologo Marino, Luca Vitiello, di Torre Del Greco, portano in alto la Campania, il sud e l’Italia, in tutto il mondo.

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